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GOOGLE: NUOVA CLASSIFICAZIONE DEI SOTTODOMINI IN LINK INTERNI

FOCUS: Google considera i sottodomini come link interni al sito all’interno del suo Webmaster Tools.

Fino al 31 Agosto 2011, Google considerava, nel suo Webmaster Tools, il sito http://esempiosito.it ehttp://www.esempiosito.it come due siti diversi, pertanto tutti i link del primo che puntavano al secondo, erano considerati come link provenienti da un sito esterno.

Come annunciato da questo articolo, tutto cambia. Supponiamo che l’URL principale siawww.sitoesempio.com e vediamo come viene gestita la cosa oggi e come veniva gestita prima.

• sitoesempio.com (oggi: link interno | prima: link esterno)
• www.sitoesempio.com (interno | interno)
• test.sitoesempio.com (interno | esterno)
•  sitoesempio.com/cartella (interno | esterno)
• www.sitoesempio.com/cartella/sottocartella (interno | interno)

Tuttavia Susan Moskwa, autrice dell’articolo a cui si fa riferimento, spiega che se si è in possesso solo di un sito che si trova in un sottodominio (es. mioblog.blogspot.com) oppure se il vostro sito è in una sottocartella (es. www.sitoesempio.com/miositoweb), è possibile vedere solo i link che iniziano con quel sottodominio o sottocartella.

Considerato che i link esterni condizionano il pagerank di un sito, in molti si chiedono se e quando questa modifica cambierà il posizionamento dei siti nella SERP di Google, anche e soprattutto in virtù del nuovo modo di classificare i siti che viene dall’ultimissimo Google Panda (algoritmo di Google che tende ad eliminare i contenuti duplicati e scarsamente utili a vantaggio di risorse ricche ed esclusive).

A mio avviso, ho il sospetto che Google, in qualche modo, già considerasse questa riclassificazione dei link in fase di posizionamento dei siti nei risultati di ricerca. E voi? Avete notato cambiamenti?