Social Marketing

Social Marketing: come sfruttare i Social Media efficacemente

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SOCIAL MARKETING: SFRUTTARE I SOCIAL MEDIA EFFICACEMENTE

Social Marketing: alcuni consigli utili e veloci

 

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Ecco alcuni utili e veloci consigli per pianificare al meglio la vostra campagna pubblicitaria sui social media.

La prima domanda che dovete porvi è

quali sono le cose più condivise in rete?

Sono sicuro che abbiate risposto video e foto. Risposta esatta!
Questo vuol dire che la vostra campagna di marketing non può esimersi dall’uso di video ed immagini.
Tuttavia ci sono altre utili considerazioni da prendere in esame e quest’articolo vi proporrà concetti ed idee che potrebbero darvi utili e ricchi spunti.

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Utilizzate i video

Emeric Ernoul (@eernoult. Social Media Marketer e founder di AgoraPulse Facebook CRM Platform) dice che la condivisione di video è il modo migliore di pubblicizzare il proprio prodotto/servizio(twittalo ai tuoi amici). Se un’immagine è più attraente di un testo con un link, è chiaro che un video è ancora più attraente di una foto.

Un video può essere costruito in modo che racconti le caratteristiche del prodotto (fatelo sempre in funzione dei vantaggi per chi userà quel prodotto), può mostrare un cliente soddisfatto che racconta in che modo quel prodotto (o servizio) abbia migliorato la sua vita o il suo lavoro. Anche l’aspetto della condivisione sarà più attraente se il video verrà visualizzato con dimensione maggiori del solito. Un buon video ha una durata media tra un minuto e mezzo e tre.

In altre parole: si condividono di più i video di dimensioni maggiori. (twittalo ai tuoi amici).

Ecco un esempio:

condividere video su facebook

Il video di destra è più attraente di quello di sinistra, vero?

È possibile ottenere video più grandi utilizzando i graph meta tags di Facebook, ecco un po’ di codice utile per suggerire a Facebook come condividere un video da Facebook:

<meta property="og:image" content="URL-immagine"/> 
<meta property="og:video" content="URL-del-video"/>
<meta property="og:video:type" content="application/x-shockwave-flash" /> 
<meta property="og:video:width" content="dim-orizz-px-del-video" />
<meta property="og:video:height" content="dim-vert-px-del-video" />

Come URL del video, se si tratta di un video pubblicato su Youtube, utilizzate la versione estesa, ecco un esempio: http://www.youtube.com/watch?v=_H9mRh3vdLo

Utilizzare i video per il Social Marketing è un’idea vincente.

 

Provate a pubblicare in orari diversi da quelli lavorativi

Questo suggerimento viene da Mari Smith (Social Media Speaker & Author) ed è molto interessante. Normalmente pubblichiamo i nostri post di marketing durante l’orario lavorativo; questa prassi non è sbagliata in assoluto, tuttavia esclude una bella fetta di persone che usano i social network in orari diversi. Ricordate che ogni tipologia di prodotto/servizio ha il suo pubblico di riferimento, quindi è molto importante che sperimentiate prima di prendere delle decisioni affrettate.

Ad esempio provate, per almeno una settimana, a pubblicare i vostri messaggi (video/foto) tra le 04:00 e le 07:00 oppure tra le 22:00 e le 12:00 del giorno dopo. Provate anche nei fine settimana e poi annotatene i risultati. Utilizzate programmi di tracciamento delle visite come Google Analytics. Uno studio effettuato daYesmail su 20 marche, ha dimostrato che la fascia oraria 22:00/12:00 si è dimostrata una fonte inestimabile di guadagni in termini di engagement. Inizialmente il loro impegno era per la fascia oraria 11:00/13:00, che dai test ha dimostrato di produrre il 30% in meno di contatti.
Potete approfondire questa ricerca qui: Social Media Campaigns Don’t Match When Consumers Are Online.

Attenzione però, non è detto che queste fasce orarie funzionino anche per voi, tuttavia avete mai provato a pubblicare in orari molto diversi dal solito? Test, test ed ancora test.

Ecco un esempio di distribuzione dei post (in blu) rispetto alla capacità di creare engagement (condivisioni, commenti, “mi piace”) in verde:

distribuzione orari ed engagement

Foto e creatività!

Qui parliamo di Visual Marketing, l’esperta è Andrea Vahl (Social Media Coach, Speaker & Strategist). Il vantaggio delle immagini/foto è che sono più coinvolgenti di un testo ed occupano meno spazio nei newsfeed rispetto ad altre soluzioni. La scelta migliore è associare un testo con un link ad un’immagine coinvolgente.

Eccone un esempio proposto proprio da Vahl:

image engagement

Il testo dice: “Quanto ne sai sugli hashtag di Twitter? Scoprilo con questa infografica”, quindi segue il link. È chiaro che l’immagine attrae maggiormente rispetto al solo testo/link.

Avete fatto caso che si condividono maggiormente foto con testi rispetto a soli testi o sole immagini? Quanti “gattini con le scritte” avete visto passare su Facebook? Troppi!!! ;-)

Esistono molti siti che vendono foto e distribuiscono anche immagini royalty free, usateli per associare ai vostri messaggi immagini evocative (cerca in Google: photo stock).

Per creare immagini di questo tipo, è bene che vi facciate affiancare da un buon grafico, ma anche da un buon copywriter per creare un messaggio efficace.

Questa è una delle immagini più condivise su Facebook, oltre 25.000 condivisioni (in un singolo messaggio):

foto più condivisa su facebook

Il mio suggerimento è di provare, per almeno una settimana, a pubblicare messaggi con foto. Misurate il rendimento in termini di clic, commenti e “mi piace”.

 

Utilizzate i messaggi sponsorizzati

Le statistiche c’informano che solo un misero 16% di ciò che pubblichiamo è effettivamente visto dai nostri fan (twittalo ai tuoi amici). Questo vuol dire che abbiamo bisogno, per incrementare i risultati, di associare al classico posting, dei messaggi sponsorizzati, i cosiddetti Insights.

Molto spesso, ai miei clienti, consiglio l’uso dei  ”messaggi sponsorizzati”. Se avete una fan page, potete fare in modo che un determinato messaggio venga maggiormente spinto da Facebook, ovvero potete fare in modo che Facebook lo mostri ad un maggior numero di persone: non solo i vostri fan, ma anche ai loro amici.

Ecco un esempio:

messaggio sponsorizzato

Il messaggio della foto è preso dal fan page di “Blog di Cucina” di cui curo il Digital Marketing. Questa pagina ha circa 7000 fan, il messaggio, dalle ore 12:30 alle ore 14:26, ha totalizzato 390 visualizzazioni. Nel corso della giornata arriverà, orientativamente, intorno alle 1000 visualizzazioni. C’è un modo per ottenere risultati migliori? Sì e ce ne sono diversi, ma quello che permette risultati più veloci ed immediati consiste nel messaggio sponsorizzato.

Nella foto, investendo 25 euro, Facebook promette una stima che va tra 11.000 e 25.000 visualizzazioni. Non male, vero?

Il mio consiglio è usare con parsimonia questo strumento, ma di usarlo perché effettivamente funziona.

Facebook: Migliorare il rendimento dei vostri post con i messaggi sponsorizzati. (twittalo ai tuoi amici)

 

Coinvolgete i tuoi fan, create un senso di appartenenza

PJ Jonas è la proprietaria del marchio “Goat Milk Staff“, vende, tra le altre cose, latte di capra ed utilizza in modo proficuo i social network. Ogni qual volta c’è un nuovo prodotto da lanciare, Goat Milk Staff chiede un parere ai suoi fan, coinvolgendoli in sondaggi ed opinioni. Questo fa sentire l’azienda più vicina ai suoi sostenitori. È bene dare un senso d’urgenza: siete nel momento decisivo ed avete bisogno di loro, del loro contributo.

Un buon suggerimento, quindi è coinvolgere i propri fan nella progettazione di nuovi prodotti e servizi (twittalo ai tuoi amici).

PJ si occupa personalmente di gestire il contatto con i propri fan, li coinvolge e dopo li ringrazia per il loro contributo, mostrandogli il prodotto/servizio definitivo e dimostrando in che modo i loro suggerimenti sono stati presi in considerazione. Tutto ciò crea delle relazioni forti e stabili tra l’azienda ed i suoi fan.

Ecco un esempio in cui Goat Milk Staff chiede consiglio ai suoi fan nella scelta del profumo delle candele di soia (notate i 72 commenti):

chiedere consiglio ai fan

L’azienda ha preso seriamente in considerazione i suggerimenti ed il giorno stesso ha pubblicato una foto con le nuove candele con link al sito per l’acquisto delle stesse.

In un’ora hanno venduto quasi tutte le candele prodotte. Perché? Il motivo è che i loro fan si sentivano veramente coinvolti, sentivano quel prodotto (candele) non un semplice prodotto ma qualcosa a cui loro avevano contribuito a realizzare. Ecco quini il forte senso di appartenenza e coinvolgimento.

Le vostre vendite sono proporzionali al senso di appartenenza e coinvolgimento dei vostri fan (twittalo ai tuoi amici).

 

Aiutatevi con strumenti di pianificazione

Sapete che potete pianificare la pubblicazione dei vostri messaggi direttamente da Facebook? Ah no? Non stupitevi, sono in molti ad ignorare questa caratteristica.

Dalla vostra fan page, scrivete un messaggio, quindi cliccate in basso a sinistra sul simbolo dell’orologio e programmate la sua pubblicazione, così come indicato in quest’immagine:

come programmare un messaggio su facebook

Non è magnifico? In questo modo, se volete seguire il suggerimento di pubblicare in orari particolari come alle 4 del mattino, non è dovete fare la nottata! ;-)  Potete anche evitare, almeno per ora, di comprare software di pianificazione. Iniziate a sperimentare gratuitamente.

Come pianificare un messaggio su Facebook! (twittalo ai tuoi amici)

Questo utile strumento vi permette di creare un piano editoriale settimanale al quale potete lavorare in uno o due giorni, pianificare tutti i messaggi, differenziali per giorno epoi rilassarvi a fare altro.

 

Fate divertire i vostri fan per aumentarne il numero

Una delle cose che funziona meglio sul web sono i cosiddetti contest. Tuttavia non è semplice organizzarli e bisogna fare un po’ di esperienza oppure rivolgersi a dei professionisti.

Un buon contest permette di

  • coinvolgere i fan attuali;
  • aumentarne il numero (i vostri fan parleranno del contest con i loro amici);
  • raccogliere utili informazioni sui tuoi fan (email, età, città, preferenze).
Jim Belosic (di Socially Stacked) è convinto che l’organizzazioni di un buon concorso (contest) può fare miracoli. Tuttavia tenete presente che non tutti i contest sono adatti al vostro pubblico. Ad esempio una votazione sulla “migliori foto” potrebbe funzionare meglio di “inventa un nuovo slogan” e viceversa. Anche in questo caso è molto importante conoscere il proprio pubblico, le sue caratteristiche e, naturalmente, sperimentare. A volte è utile creare un “mini contest” per testarne la capacità di coinvolgimento e, se funziona, espanderlo in qualcosa di più articolato.
Ricordate che nessuno (o pochi) partecipano per il gusto di farvi un piacere, quindi mettete a disposizione un premio o un vantaggio per chi lo fa: un regalo, l’aumento di visibilità o qualcosa che dia prestigio.

Create un vostro profilo personale

Le persone fanno affari con le persone (twittalo ai tuoi amici).
Questo è come un dogma, quindi cercate di esserci nei social network e create un vostro profilo personale. Quest’azione è anche propedeutica per comprendere le dinamiche ed i meccanismi che ci sono dietro i social network come ad esempio Facebook o Twitter. Questo è un consiglio che do anche a molti dirigenti che hanno intuito le potenzialità dei social media per il loro business, ma poi non sono presenti in nessuna piattaforma sociale. Non esserci vuol dire non avere alcuna idea di ciò che veramente si può fare e non riusciranno nemmeno a comprendere molti dei suggerimenti che noi Social Strategistconsigliamo loro.

Assegnate le risorse necessarie

Se metti a disposizione noccioline per i tuoi clienti, otterrai scimmie (twittalo ai tuoi amici). Ah! Non immaginate quanto ami questa frase e quante volte la ripeto nel corso delle mie consulenze, e quante volte ottengo sguardi d’indignazione… ma che volete farci? Meglio un’amara verità che una menzogna che ti fa finire nei guai. Per guai, nelle azioni di Social Marketing, s’intende non ottenere niente a fronte di una spesa.
D’altro canto, però, se per le vostre azioni di Social Marketing investite noccioline non potete che attirare che scimmie e chi di voi vorrebbe fare affari con delle scimmie?
Come dice anche Mark Schaefer (di Social Media Examiner), la maggior parte delle aziende non ha alcuna idea di quanto impegno (leggi tempo) ci voglia per ottenere dei risultati apprezzabili da azioni di Social Marketing. Fatevi questa domanda: la vostra azienda è organizzata per produrre contenuti utili da pubblicare sui social e sul corporate blog in modo costante? La risposta vi dirà quanto lontani siete dall’avere successo nei social network.

Se pensi che questo articolo sia utile, che ne dici di condividerlo suoi tuoi social network preferiti? Ti ringrazio, è molto importante per il mio lavoro.

Fonte principale di quest’articolo: http://www.socialmediaexaminer.com

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