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Web Marketing Immobiliare: Le parole chiave e i trucchi degli annunci

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L’attività immobiliare oggi non può fare a meno di considerare il mondo digitale, è ormai impensabile trovare un appartamento o vendere una villa senza rivolgersi ai portali immobiliari o meglio, senza pensare ad una propria strategia di vendita online.

Se ti occupi di immobiliare, tra le strategie digitali, l’aspetto del Copywriting collegato alla SEO è uno dei punti chiave che devi tenere presente quando prepari il tuo annuncio, oltre – sia chiaro – alla buona conoscenza del mercato e alla buona qualità delle fotografie le quali sono sono tra gli elementi più importanti quando si valuta un annuncio.

Una ricerca ha evidenziato come alcune parole siano ricorrenti all’interno degli annunci. Qui di seguito te ne elenco una lunga serie, valuterai tu in che modo utilizzarle oppure scegliere di differenziarti e non utilizzare.

Le 10 parole chiavi (aggettivi) più usate

Le top 10 parole che i proprietari e i professionisti immobiliari tendono a fare emergere di più sono (nell’ordine):

  1. Luminoso.
  2. Comoda.
  3. Tranquilla.
  4. Panoramica.
  5. Grazioso.
  6. Esclusivo.
  7. Splendida.
  8. Centrale.
  9. Arredato.
  10. Signorile.

Dimmi che aggettivo usi e ti dirò quanto vale la tua casa!

La cosa interessante è che gli aggettivi tendono a determinare il prezzo di vendita dell’immobile, ad esempio gli annunci che includono l’aggettivo “luminoso” hanno un prezzo medio di 244.233 euro, mentre quelli che usano “comoda” hanno un prezzo medio di 253.426.

“Tranquilla” è una qualità che vale mediamente 240.238 euro, mentre saliamo per “panoramica” che si assesta sui 350.177 euro. I prezzi scendono per “grazioso” che, insieme a “incantevole” e “accogliente”, indica solitamente un appartamento di piccole dimensioni: il prezzo medio di un annuncio che fa uso di questi aggettivi è di 182.635 euro.

Le statistiche continuano e un appartamento “esclusivo” è sui 299.234 euro, “signorile” sale a 350.050 euro per volare verso i 436.319 euro di “splendida”.

Per gli immobili di valore superiore al milione di euro, gli aggettivi più abusati sono:

  1. Splendida.
  2. Panoramica.
  3. Unica.
  4. Prestigiosa.
  5. Esclusiva.
  6. Elegante.

Mentre per gli immobili più economici  (al di sotto dei 150.000 euro) troviamo:

  1. Grazioso.
  2. Comodo.
  3. Luminoso.

Il prezzo più basso in assoluto viene dato all’aggettivo “rurale” che ha una media di 86.692 euro.

Tendenze geografiche e di località

Luminoso, comoda, tranquilla e panoramica non hanno particolari zone specifiche di utilizzo e le troviamo in ugual modo per gli immobili di tutta la penisola.

“Sicura” è invece una peculiarità di regioni come la Lombardia, il Lazio e la Campania dove probabilmente si sente di più il problema dei furti in appartamento.

Invece “Rustico”, “Collinare” sono più frequenti in Toscana e Umbria.

Trucchi di… parole negli annunci

Questo paragrafo è divertente, ma allo stesso tempo serio perché questi sono i trucchetti più usati quando bisogna camuffare qualche brutta magagna.

Eccone alcuni:

  • Se si parla troppo di vicinanza alle scuole, del fatto che sia centrale, che ci siano ospedali o metro nei paraggi, allora probabilmente l’appartamento è davvero orrendo.  La necessità è di spostare l’attenzione all’esterno per attirare l’attenzione e sviare da un interno poco gradevole.
  • Si sottolinea il fatto che puoi risparmiare molto sulle spese condominiali, di agenzia ed altro? Probabilmente ce ne saranno altre da sostenere!
  • “Lussuoso edificio con portiere”? Forse troverai il portiere… forse…
  • Ci si sofferma troppo sul fatto che l’appartamento è di design, incantevole e accogliente? Allora molto probabilmente è un monolocale.
  • Si parla di un “enorme camera matrimoniale”? Allora le altre saranno dei buchi.
  • “Come nuovo”? Non fidatevi, forse l’ultima ristrutturazione è stata fatta vent’anni fa.

Queste sono alcune tecniche usate da chi scrive annunci immobiliari. Portano risultati? Forse in termini di clic, magari le persone verranno anche a vedere l’appartamento, ma poi se la delusione è troppa rispetto alle aspettative, si avrà un amaro rovescio della medaglia. Questo vale sempre, per qualsiasi campagna di marketing, mentire non è mai la soluzione giusta.

Suggerisco, nella scrittura di un annuncio, di essere onesti, evidenziare gli aspetti positivi e citare anche quelli negativi. Se ti contatteranno sarà più semplice la trattativa e, di conseguenza, trasformare il lead (contatto interessato) in un compratore.

In ogni caso, sapere che queste sono le parole più usate in assoluto può essere anche una ragione per non abusarne nei tuoi annunci, anzi puoi decidere di non usarle e far sembrare il tuo annuncio diverso da tutti gli altri e forse anche più onesto e interessante.

Usa sempre belle foto, scattale con un grand’angolo, fai home staging se possibile, illumina gli ambienti e cura tutti i dettagli.

Chiediti: questa descrizione, queste foto m’invogliano a comprare quest’immobile? Tu lo compreresti? Saresti attratta da questo annuncio?

Ricorda, il Web Marketing Immobiliare è anche togliere una busta rotta dalla scena di una foto, è usare un linguaggio accattivante ma onesto. Racconta perché quella casa è in vendita e cosa la rende un buon affare, cosa la rende speciale, cosa la rende “bella”. Il resto, va da sé… o quasi!

Punta sulle tue campagne di Web Marketing

Se devi vedere un immobile, puoi pensare di creare una tua strategia di vendita online evitando di usare i soliti portali e, di conseguenza, evitando di essere in concorrenza con migliaia di altri annunci simili al tuo. Questo vale ancora di più se sei un investitore immobiliare o uno che della compravendita immobiliare ne ha fatto un mestiere.

Imparare a creare una campagna di Web Marketing e di Lead Generation per i tuoi annunci e per i tuoi affari è il miglior… affare online che tu possa fare, ma di questo ne parleremo in un’altra occasione. Tuttavia, se ti piacerebbe andare molto più in là di un articolo e comprendere i meccanismi che ti permettono di generare contatti qualificati via web, allora continua a leggere…


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Di questo e di molto altro ne parleremo al Corso di Febbraio, se vuoi saperne di più  su come automatizzare il tuo business e rendere più efficaci le tue campagne di marketing e vendita online allora clicca qui: CORSO LEAD GENERATION E MARKETING AUTOMATION.


Fonte: Idealista.

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